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Mini guida all'acquisto della tua prossima casa!

  • Immagine del redattore: Oscar Braggion
    Oscar Braggion
  • 3 ott 2018
  • Tempo di lettura: 3 min

Vuoi comprare casa? Ecco le cose che devi assolutamente sapere prima di realizzare il tuo sogno!

Hai trovato la casa che fa per te e per la tua famiglia?

Bene, ora occorre trovare i mezzi economici per acquistarla, l’impresa è solo all’inizio!

Tra le svariate proposte che si possono trovare nel mercato, alcuni punti importanti sono da tenere in considerazione nel momento della ricerca di un mutuo immobiliare.

Importo massimo concedibile

La prima cosa da sapere se vuoi ottenere un mutuo è che per ottenerlo ti serve un 20% in liquidità già disponibile, in quanto la banca ti finanzierà fino all’80% del valore dell’immobile. Facciamo un esempio:

es .immobile del valore di 100.000€ = Finanziamento massimo concedibile 80.000€

Ciò implica che avremo necessità di avere disponibili almeno € 20.000 o più, infatti maggiore sarà l’importo in nostro possesso meno impatterà l’operazione sulle nostre finanze.

Senza questo presupposto, la banca non procederà con la pratica, abbandonandola in partenza.

A questo punto si pongono due ipotesi:

1- Vuoi comprare casa a breve e non hai la somma a tua disposizione

Le soluzioni sono davvero poche: vendere beni in tuo possesso, rientrare da investimenti fatti precedentemente qualora disponibili o eventualmente considerare di farti prestare liquidità da familiari.

2- L'’acquisto dell’immobile non ti serve subito

Questo ti permette d’iniziare quanto prima è mettere da parte, risparmiare quel che è possibile ogni mese, per crearti la liquidità necessaria ad ottenere una casa per te e i tuoi cari.

Tassi, condizioni e spese accessorie

Risolto il primo ostacolo, la banca valuterà l’affidabilità creditizia verificando la posizione in centrale rischi (Crif) ove sono presenti tutte le segnalazioni in merito a linee di credito aperte e rate non pagate correttamente. Fatta anche questa valutazione si procederà alla valutazione reddituale per valutare il rapporto rata/reddito massimo, parametro importante per quantificare l’importo massimo delle rate di mutuo e in correlazione a questo, la durata dello stesso.

I parametri per valutare complessivamente l’offerta sono molteplici, in particolare è importante considerare:

il TAEG (Tasso annuo effettivo globale) il quale indica il tasso complessivo di tutte le spese accessorie, oltre al tasso d’interesse TAN e allo Spread (i due parametri principali, ma non gli unici, per valutare il tasso d’interessi da pagare alla banca)

il TEGM (Tassi effettivi globali medi), il quale rappresenta il principale parametro per calcolare il tasso di riferimento oltre il quale si verifica usura.

Tasso fisso

Tasso variabile

Polizze assicurative

Polizze obbligatorie, sono le polizze che solitamente le banche richiedono obbligatoriamente per l'erogazione del mutuo, come una polizza scoppio incendio dell’immobile. Può essere garantito il valore dell’immobile oppure essere proporzionale al residuo da pagare, in modo che ripaghi il mutuo nel caso l’immobile vada distrutto. Questa polizza spesso è inserita nella proposta della banca stessa, la quale deve presentare almeno tre differenti quotazioni. Il cliente ha però facoltà di stipularla dove preferisce, anche fuori dalle proposte presentate dalla banca e spesso a cifre molto più agevolate. Il risparmio in questo modo può arrivare fino all’80% dell’importo complessivo.

Polizze accessorie, alcuni istituti richiedono o consigliano anche una polizza vita, di assicurazione in caso di morte del contraente, a tutela della serenità della famiglia (e della banca stessa ovviamente che ha una maggiore garanzia sul pagamento del mutuo). Questa polizza non è obbligatoria, ma è caldamente consigliata onde evitare disagi o grosse ulteriori difficoltà ai superstiti ed eredi, in caso di decesso del titolare dell’immobile. La famiglia, nel caso si verifichi un caso simile, oltre al dolore provocato dalla dipartita del proprio caro, dovrà anche accollarsi le conseguenze di una mancata valutazione del rischio di premorienza. A sollevare ed alleviare questa situazione interviene l’assicurazione sulla vita, la quale, definito il capitale da garantire, in caso di decesso dell’assicurato per qualsiasi causa, liquida l’importo pattuito. Tale soluzione è inoltre deducibile ai fini della dichiarazione dei redditi annuale, comportando oltre ad una maggiore serenità per i propri cari, anche un vantaggio fiscale.

Estinzione anticipata

Ulteriore valutazione da fare è la possibilità di definire un importo massimo di spesa mensile, stipulare ad un importo minore e versare la differenza in un prodotto di accumulo di capitale con un orizzonte temporale simile a quello del mutuo, che permetta di estinguerlo prima della scadenza.

Perché fare quindi attenzione a tutte queste e altri parametri quando si stipula un mutuo?

Risparmiare

Perché ci sarà possibile diminuire la somma complessiva che andremo a restituire alla banca attraverso:

- un maggiore risparmio iniziale, per abbassare l’importo di stipula del mutuo;

- un’attenta valutazione di condizioni, tassi e spese accessorie;

- L’estinzione anticipata del mutuo attraverso l’accumulo di capitale.

Serenità

Inoltre, stipulare polizze assicurative sull’immobile e sulla vita, ci garantisce una maggiore tranquillità per noi e per i nostri cari in caso di avvenimenti avversi.

Vuoi ottenere subito una valutazione per acquistare la tua casa? Contattami subito!

Potremo valutare insieme la migliore soluzione alle tue esigenze!

 
 
 

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Oscar Dott. Braggion

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